News | Il testamento culturale di Sebastiano Tusa e il cordoglio della Regione Siciliana (VIDEO)
Il tragico incidente aereo in cui hanno perso la vita 157 passeggeri, tra cui l’assessore Sebastiano Tusa, ha profondamente segnato e sconvolto tutta la Sicilia.
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, appresa la notizia, non può esimersi dal commentare l’accaduto per la carica istituzionale che ricopre.
Ho appena ricevuto la conferma ufficiale dell’Unità di crisi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: l’assessore Sebastiano Tusa era sull’aereo precipitato in Etiopia. Sono distrutto. È una tragedia terribile, alla quale non riesco ancora a credere: rimango ammutolito. Perdo un amico, un lavoratore instancabile, un assessore di grande capacità ed equilibrio, che stava andando in Kenya per lavoro. Un uomo onesto e perbene, che amava la Sicilia come pochi. Un indimenticabile protagonista delle migliori politiche culturali dell’Isola.
Qualche ora più tardi, la Regione Siciliana decide che saranno disposte bandiere a mezz’asta in tutti gli uffici regionali seguendo la volontà del presidente Nello Musumeci, in segno di lutto per la tragica scomparsa dell’assessore regionale ai Beni culturali, Sebastiano Tusa.
Un estratto di un’intervista molto significativa viene pubblicato qualche ora più tardi sempre dalla Regione Siciliana. Il video, di seguito riportato, sottolinea lo spessore culturale, oltre che umano, che caratterizzava Sebastiano Tusa, uomo che avrebbe potuto contribuire in maniera decisiva allo sviluppo economico-culturale della Sicilia.
Nel frattempo il Governo regionale è rimasto, anche nella giornata odierna, costantemente in contatto con i funzionari dell’unità di crisi istituita presso il ministero degli Affari esteri. Si attende di conoscere, dalle autorità etiopi, se e quando le famiglie delle vittime dell’incidente aereo potranno raggiungere il luogo teatro della sciagura. Il presidente della Regione Nello Musumeci ha disposto che, ove necessario, la famiglia dell’assessore Sebastiano Tusa venga accompagnata da una missione regionale, guidata dal dirigente generale del dipartimento dei Beni culturali.
Da fonti di Palazzo d’Orleans, si apprende che «secondo quando riferito dai funzionari romani le procedure potrebbero richiedere anche alcune settimane».
Il governatore della Sicilia segue personalmente l’evolversi della situazione. Nei prossimi giorni, di concerto con la famiglia, Musumeci valuterà quali iniziative pubbliche potranno essere organizzate.