Ai marinai Russi, eroi di misericordia ed abnegazione
“Ai marinai Russi, eroi di misericordia ed abnegazione.
I discendenti degli abitanti di Messina con riconoscenza.” “Русские моряки, герои милосердия и самоотречения.
благодарныe потомки и жителей Мессины”

Eretto per volontà della Fondazione Sant’Andrea, in collaborazione con il National Glory of Russia (Centro della Gloria Nazionale di Russia) e il Fondo Internazionale delle Lettere e della Cultura slava, il monumento ricorda il soccorso offerto dai Marinai Russi ai Messinesi subito dopo il disastroso terremoto del 1908.

All’indomani del sisma che distrusse la città, tre unità della squadra navale russa, l’incrociatore “Makaroff” e le corazzate “Slava” e “Tzésarévitch” (successivamente raggiunte dall’incrociatore “Bogatyr”), gettarono le ancore per prestare soccorso, con i loro equipaggi, alla popolazione terremotata.
Realizzato dall’artista russo Vassily Selivanon, sul modello ideato nel 1911 dallo scultore Italo-russo Pietro Kufferle, è stato inaugurato nel giugno del 2012 e posizionato frontalmente al punto in cui sbarcarono gli aiuti (oggi chiamato appunto “Largo dei Marinai Russi”).
