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NEWS | Morto Franco Battiato, addio a uno dei pilastri della musica italiana

Ci lascia, all’età di 76 anni, uno degli artisti che più ha fatto amare la musica Italiana, Franco Battiato. L’artista si è spento oggi nella sua residenza di Milo (CT). Era malato da tempo e dopo la frattura al femore e al bacino non si era più fatto vedere in pubblico, ma solo sui social.

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Franco Battiato in concerto nel 2013 – ©Prandoni Francesco

Nasce il 23 marzo 1945 a Riposto, in provincia di Catania. Interrompe gli studi universitari per seguire la sua passione: la musica. «La musica nasce dall’ispirazione, è un linguaggio in codice che eleva il pensiero. Nella creazione di un pezzo spesso è il testo che mi indirizza verso la versione musicale. L’atto creativo  è un dono che una volta che ti viene concesso non ti abbandona più».

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Franco Battiato e l’amore per la pittura

Era un amante della cultura in tutte le sue forme: musica, cinema, pittura, filosofia. Ha preso tutto questo amore e lo ha raccolto nelle sue canzoni, donandocelo. Non possiamo non percepire amore in parole come «Supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare (…) perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te», La cura (1996), che ebbe il riconoscimento come Miglior Canzone dell’anno.

L’artista ha approfondito e personalizzato diversi stili
e questo ha fatto discutere. Dalla fase pop è passato al rock progressivo, all’avanguardia cimentandosi anche nella musica etnicaelettronica e l’opera lirica. Tra le canzoni più celebri sicuramente dobbiamo ricordare, oltre La cura, Centro di gravità permanente, La stagione dell’amore, Cuccurucucù, Voglio vederti danzare e potremmo proseguire per molto ancora.

Franco Battiato, Sanremo 1965

È un’artista che ha fatto sentire la sua voce e con essa i suoi ideali: «Noi pensiamo di essere eterni, questa è la nostra disgrazia. A scuola non c’insegnano a morire; sulla morte, invece, gli antichi egizi hanno costruito una civiltà».

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Franco Battiato e Lucio Dalla

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