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NEWS | “Agorà Archeologia”, il Museo di Bologna diventa una piazza aperta alla Cultura

La piazza vicino alla piazza” è il sottotitolo dell’iniziativa Agorà Archeologia, promossa dal Museo Civico Archeologico di Bologna. Un modo per continuare a ospitare visitatori da tutto il mondo nonostante la chiusura temporanea di alcune sale del Museo.

 Agorà Archeologia, vivere la piazza come gli antichi greci

Dal primo luglio lo spazio del piano terra del Museo diverrà parte integrante del percorso espositivo temporaneo, pensato come le antiche piazze delle città greche: per l’incontro e il confronto dei cittadini e di tutti i visitatori. Una piazza “archeologica” per mantenere e rinsaldare il legame tra la città e il suo patrimonio attraverso mostre, incontri, visite guidate, laboratori e uno spazio dedicato all’accessibilità.

Collezione greca del Museo Civico Archeologico di Bologna – foto: Matteo Monti

Dante Alighieri, primo ospite della “Piazza”

Il Sommo Poeta sarà il primo ospite dell’iniziativa. Dal primo luglio al primo novembre, infatti, la “Piazza” sarà il teatro espositivo di una mostra su Dante Alighieri: … che mi fa sovvenir del mondo antico. L’esposizione analizza personaggi e tradizioni di miti e storia del mondo antico riprese da Dante, che le rielaborò in chiave cristiana nella costruzione dell’Aldilà nella Divina Commedia.

Tutti gli elementi che ritroviamo nel viaggio di Dante attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso sono, infatti, un insieme di influssi e apporti culturali, filosofici, teologici e letterari provenienti dal mondo classico; derivati anche dalle aree orientali del bacino del Mediterraneo, filtrati dalle tradizioni ebraica, greco-romana e cristiana e dalle successive dottrine medievali.

Sandro Botticelli, Dante Alighieri, tempera su tela, 1495

Agorà Archeologia: i reperti delle sale chiuse saranno esposti a rotazione

I lavori del Museo Civico Archeologico di Bologna, commissionati dal Settore Manutenzione del Comune di Bologna, avranno una durata di circa 10 mesi. Dal 28 giugno 2021 non sarà più possibile visitare le collezioni relative alla storia di Bologna, le collezioni Etrusco-Italica, Greca, Romana e la Gipsoteca. Il percorso Agorà Archeologia darà la possibilità ai visitatori di poter osservare alcuni reperti provenienti dalle sale chiuse. A rotazione, infatti, verrà esposta una selezione di reperti di maggiore pregio, conservati al primo piano, temporaneamente chiuso.

Torso loricato di Nerone, uno dei reperti esposti a rotazione nell’Agorà del Museo Civico Archeologico di Bologna – foto: Siti Archeologici d’Italia

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