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TROWEL CONTEST | La sfida si fa dura: come votare per le semifinali

Il Trowel Contest 2021 è già arrivato alle semifinali! Chi avrà la meglio tra i quattro concorrenti? Ognuno può esprimere la propria preferenza tramite sondaggio sulle storie Instagram di Sterro Today

Quella del Trowel Contest è stata una sfida accesa e divertentissima, che ha tenuto impegnati archeologi e non durante il mese di giugno. Ogni settimana i concorrenti più votati hanno presentato un video di lancio sempre diverso. Stupiscono i finalisti con quattro nuove performance, una più originale dell’altra.

Su Instagram è possibile vedere anche l’andamento del sondaggio, ma c’è ancora tempo per ribaltare le sorti! Cosa aspettate a votare?

semifinali

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ATTUALITÀ | L’omaggio alla Basilicata di Silvio Giordano vince il premio internazionale di videoarte IAR

Il regista lucano Silvio Giordano si aggiudica il premio IAR (International Artist Residency) grazie a un personalissimo omaggio alla sua terra natìa, la Basilicata.

Ad aggiudicarsi il premo come miglior video di arte internazionale è il suo Portrait of a land, un viaggio artistico attraverso i luoghi simbolo della Basilicata.

«La Basilicata non è soltanto un insieme di paesaggi naturalistici e di panorami bellissimi», dichiara Giordano. «È un’idea antropomorfa, una storia di comunità scolpita su un volto seducente e iconico come fosse pietra». È questa l’idea alla base del video che ha vinto il premio IAR alla sua prima edizione, un progetto ideato e curato da Francesco Ciotola e Raffaele Loffredo che ha aperto una call per artisti invitati ad esprimersi attraverso il linguaggio della videoarte sulla tematica delle “dinamiche contemporanee di trasformazione urbana”.

I partecipanti

Gli artisti partecipanti alla call hanno inviato un lavoro inerente al tema che è stato valutato da un comitato scientifico internazionale. Nella giuria vi erano professionisti appartenenti al mondo della cultura e delle arti visive.

La premiazione si è svolta in data 17 giugno 2021 presso il Palazzo Fondi, Napoli. A Silvio Giordano sarà attribuita anche una residenza d’arte di quattro giorni presso Gradoni Chiaia Contemporary Art & Bed; avrà inoltre la possibilità di utilizzare Lo Stato dell’Arte come studio temporaneo a Napoli.

Portrait of a land

Al video di Giordano hanno contribuito diversi professionisti. Effenove srls, società di computer grafica di Potenza, si è occupata della scansione tridimensionale dei volti presenti nel video, della scultura digitale e dell’animazione. Inoltre Gianluca Sanza ha curato il sound design e  composto le musiche del video, accompagnate dalla voce narrante dell’attore Erminio Truncellito, sul testo di Silvio Giordano.

Finanziato nel 2017 dall’Agenzia per la Promozione Turistica della Regione Basilicata, Portrait of Land vuole trasmettere quindi un’immagine inedita e originale della Basilicata. La Regione non viene rappresentata, dunque, con una sequenza di paesaggi tipica di un documentario, ma attraverso un videoart di 3 minuti.
L’opera mostra una serie di volti iconici che raccontano altrettanti paesi della Basilicata in modo nuovo. I volti, modellati in 3D attraverso la tecnica della scultura digitale, sono fusi con i simboli caratteristici e riconoscibili di Brienza, Melfi, Satriano di Lucania, Brindisi di Montagna, Venosa, Senise, Metaponto, Irsina, Potenza, Matera.

Silvio Giordano
Metaponto dal video

Un percorso che fa immergere lo spettatore in un clima dal sapore autentico e senza tempo, tra chiese, castelli e natura. Emerge la dirompente forza dei colori lucani, scuri, densi di vita ed energia, tra antichi vasi a figure nere e testimonianze di un contesto storico ricco e prezioso. Il tutto è arricchito dalla più attuale estetica digitale.

«Sono soprattutto i dettagli invisibili e immateriali a permanere nel ricordo del turista che attraversa la Basilicata», spiega Silvio Giordano. «L’atmosfera accogliente,  i sapori,  l’eredità leggendaria e la sensazione di tornare molto indietro nel tempo. La Basilicata è  un viaggio all’origine del mondo, tra mito e realtà». Di seguito il video vincitore.

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TROWEL CONTEST | Sono aperte le iscrizioni: come partecipare alla prima fase

Il “Trowel Contest“, organizzato da Sterro Today e Let’s Dig Again, dà il via alle iscrizioni! 

Come da regolamento, per iscriversi basta unirsi al gruppo Telegram dedicato (clicca qui) e presentarsi scrivendo l’account Instagram da associare. Poi bisogna inviare, attraverso messaggio privato all’amministratore, il video della performance di lancio, che servirà a partecipare alla prima fase della gara.

Il gruppo Telegram viene utilizzato esclusivamente per le informazioni di servizio. In aggiunta, la finestra per le iscrizioni resterà aperta per tutto il mese di maggio. La partecipazione al Contest è gratuita.

Vi ricordiamo che anche ArcheoMe è tra gli sponsor dell’evento. Quindi tenetevi pronti, scaldate le cazzuole e potrete vincere fantastici premi!

iscrizioni

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NEWS | “SCRIPTA LEGAMVS”, il concorso alla riscoperta delle epigrafi

L’Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC) ha bandito un interessante concorso dal titolo “SCRIPTA LEGAMVS”; si tratta di un nuovo contest rivolto a tutti gli studenti – singoli, a gruppi, per istituti – che mira a far trovare, leggere e divulgare le epigrafi. Il nome dell’iniziativa gioca sull’ambivalenza della voce verbale LEGAMVS < LEGERE, “leggiamo” (congiuntivo esortativo) / LEGAMVS < LEGARE, “lasciamo in eredità” (indicativo), dato che l’obiettivo proposto è quello di leggere le epigrafi. Il record epigrafico è spesso sottovalutato, l’AICC vuole dunque sensibilizzare sul tema partendo dai giovanissimi; quindi propone loro di realizzare un video dai 3 ai 6 minuti di lunghezza che illustri un’iscrizione latina presente in un luogo pubblico.

Verranno dunque selezionati i tre video migliori da una giuria presieduta dalla Prof.ssa Silvia Orlandi, docente di Epigrafia latina della Sapienza di Roma; tanto altro materiale ricevuto verrà presentato durante la cerimonia di premiazione che si terrà a maggio 2021.

L’iscrizione al concorso dovrà pervenire entro il 26 febbraio 2021 e il materiale da valutare entro il 20 aprile 2021.

SCRIPTA LEGAMVS

Premi per tutti con “SCRIPTA LEGAMVS”

I tre video vincitori saranno pubblicati sul sito nazionale dell’AICC. I docenti coordinatori dei tre gruppi riceveranno l’iscrizione all’AICC e una pubblicazione epigrafica per ciascun gruppo, offerta dalla casa editrice Arbor Sapientiae. I partecipanti non vincitori avranno uno sconto del 25% su tutto il catalogo Arbor Sapientiae Editore. Inoltre per i docenti coordinatori la partecipazione con un gruppo di studenti o un’intera classe varrà come attività di aggiornamento (con attestato di partecipazione per 10h di aggiornamento).

L’unica spesa da sostenere riguarda un contributo organizzativo di 30 euro per ogni Istituto partecipante (a prescindere del numero di classi/gruppi coinvolti); da versare sul conto con IBAN IT 3 16Z03 4750 1605 CC001 1402032 BIC INGBITD1, a Maria Grazia Iodice (causale “SCRIPTA LEGAMVS + nome Istituto”). 

Il bando completo del concorso “SCRIPTA LEGAMVS” è consultabile qui.

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NEWS | UNICT per la Memoria, chi erano i deportati siciliani

Anche l’Università di Catania dà il suo contributo alla celebrazione del Giorno della Memoria in questo 2021 segnato dalla tremenda pandemia.  Un video-omaggio dell’ateneo catanese – dal titolo Deportati politici nei campi di sterminio nazisti – curato dallo storico Rosario Mangiameli; si aggiungono le letture di Domenico Gennaro e Ezio Donato con cui si propongono brani tratti dalle memorie di Antonino Garufi, Nunzio Di Francesco, Carmelo Salanitro, deportati siciliani non ebrei, bensì “politici”. Un contributo realizzato da Zammù TV, la web tv dell’Università di Catania, con il commento musicale curato da Riccardo Insolia e in collaborazione con la Società di Storia Patria per la Sicilia orientale.

Deportati siciliani, nomi e storie

Tre storie di deportati siciliani che, come spiega Rosario Mangiameli, come gli altri, «erano nella totalità deportati politici, militari in servizio in Nord Italia e in quelle che erano state le zone d’occupazione italiana passati alla Resistenza e catturati come partigiani». 

«L’Università di Catania ha da molto tempo posto l’attenzione a questa complessità, fin dai primi anni Novanta, quando furono pubblicati libri come quello di Antonino Garufi, “Diario di un deportato”, o quello di Nunzio Di Francesco, “Il costo della libertà” – aggiunge il prof. Mangiameli -. Nel 1996 l’ateneo catanese ospitò al Palazzo centrale la mostra “La libération des camps et le retour des déportés” approntata dall’Università di Versailles Saint Quentin-en-Yvelines. Contestualmente fu avviata un’indagine sui deportati siciliani che portò a un primo censimento e alla ricostruzione delle storie di 761 deportati siciliani».

«In video anche un breve ricordo di Carmelo Salanitro, la cui storia di deportazione è singolare – aggiunge lo storico -. Era un docente di latino e greco al Liceo Cutelli di Catania, un cattolico pacifista che sentì il dovere di opporsi alla guerra nel 1940. Una volta scoperto, fu condannato a 18 anni di reclusione dal Tribunale speciale per la difesa dello Stato e poi consegnato ai tedeschi dopo l’8 settembre. Cominciò così una peregrinazione nei campi di sterminio fino al 24 aprile 1945, quando fu avviato alla camera a gas del lager di Mauthausen»

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NEWS | Tante iniziative dal Comune di Messina per la Memoria

Oggi, in occasione della Giornata della Memoria, il Comune di Messina ha promosso alcune iniziative che si terranno online. In particolare, gli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili e alla Pubblica Istruzione e alle Pari Opportunità hanno rivolto un invito agli studenti; infatti i dirigenti scolastici e i docenti sono stati invitati a dedicare la prima ora di lezione alla sensibilizzazione degli studenti, al fine di evitare le nuove sofferenze ad altri popoli in qualsiasi parte del mondo.

È stato inoltre realizzato un video“L’Umanità Negata – Le Leggi Razziali Italiane del ‘38” presente sulla pagina Facebook del Comune di Messina.

“La Giornata – commentano gli Assessori Enzo Caruso e Laura Tringali – rappresenta contemporaneamente una dedica alle vittime della Shoah e una doverosa lezione per le giovani generazioni sull’importanza dei diritti umani e civili. È fondamentale riflettere sul valore e sull’importanza della Memoria non solo perché ciò che è stato non si ripeta, ma anche e soprattutto perché resti custodito nel tempo il ricordo di una tragedia insanabile. Non dimenticare è un dovere morale, i valori della fratellanza, della solidarietà e della tolleranza sono oltre che valori di civiltà e umanità senza frontiere di luogo e di tempo, costituiscono le fondamenta su cui poggia la Carta costituzionale. La memoria va difesa ogni giorno con le nostre azioni, per allontanare i rischi delle persecuzioni di ogni tipo e affermare con convinzione il valore e l’importanza dei diritti umani e civili, dell’educazione alla pace, al rispetto della diversità e della dignità di ogni individuo”.

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NEWS | Messina ricorda la tragedia del terremoto del 1908

Come ogni anno, il 28 dicembre, nella giornata dedicata alle Commemorazioni del 112esimo Anniversario del Terremoto del 1908, alle ore 05:21 verrà messo in onda un video realizzato col patrocinio del Comune di Messina; hanno collaborato anche i giornalisti della Stampa locale. Il 28 dicembre del 1908, alle ore 05:21, una terribile scossa di magnitudo 7.1 distrusse Messina lasciando sotto le macerie più di 80mila vittime.

Il programma

Un programma intenso promosso dall’Amministrazione comunale, articolato in una serie di brevi cerimonie nei luoghi più significativi due video pubblicati sul sito e sulla pagina Facebook ufficiale del Comune di Messina. Il primo, visibile dalle ore 05:21, è proposto da PVK produzioni con il patrocinio del Comune di Messina: si tratta di un docu-film in cui i giornalisti delle maggiori testate messinesi interpreteranno gli articoli scritti dai cronisti che nel 1909 giunsero a Messina per documentare il disastro. In apertura, il saluto del Sindaco Cateno De Luca con l’introduzione dell’Assessore alla Cultura Enzo Caruso e a seguire l’intervento dell’Assessore alla Protezione Civile Massimiliano Minutoli. Il secondo video, curato dal “Comitato 908”, sarà pubblicato sulla pagina Facebook “Kulturavirus”, dalle ore 11, nel quale saranno ricordati i nomi di 112 vittime del sisma.

I tre momenti celebrativi della giornata di domani si terranno rispettivamente alle ore 9 al Gran Camposanto con la Deposizione della Corona d’alloro, iniziativa in collaborazione con il Comitato Cittadino “100 Messinesi per Messina 2Mila8”; alle 10:45 , in collaborazione con l’Associazione Culturale “Messina Sacra”, alla presenza del Sindaco Cateno De Luca, del vice Prefetto Natalia Ruggeri e dell’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla, la cerimonia di scopertura della lapide commemorativa ai piedi della Colonna Votiva, in Piazza Immacolata di Marmo, eretta nel 1958 in occasione del 50° Anniversario del Terremoto. Infine, alle 11:45, in collaborazione con il Consolato onorario delle Federazione Russa e l’Arciconfraternita dei Catalani, sarà reso omaggio al Monumento ai Marinai Russi con la deposizione di una Corona d’alloro da parte del Comune di Messina.

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