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NEWS | Oltre 24.000 presenze a febbraio nei siti di Taormina e Naxos (+64%)

Il direttore Gabriella Tigano: “Numeri incoraggianti che non risentono
ancora delle misure contro il virus. Ci auguriamo per tutto il comparto
turistico di poter contenere le riduzioni”

*Giardini Naxos (Me), 2 marzo* *2020* – Oltre *24mila (24.210)* i turisti
che nel mese di *febbraio 2020* hanno visitato *i tre siti del Parco
Archeologico Naxos Taormina*, in provincia di *Messina*: sono il *64%* *in
più* rispetto al febbraio 2019 quando furono 14.745. Una crescita
percentuale a *due cifre* per ognuno dei tre monumenti che conferma un
trend positivo cominciato negli ultimi mesi nel parco diretto
dall’archeologa Gabriella Tigano.

Nel dettaglio, ecco i dati raccolti da Aditus (gestore dei servizi
aggiuntivi del Parco, come la biglietteria) nel febbraio 2020: *20.943
visitatori* al *Teatro Antico di Taormina (+57%* rispetto al 2019, quando
si fermarono a 13.266); *514 presenze* al *Museo di Naxos *(+ *69,61%* sul
febbraio 2019, quando furono 303); e infine *2753 a Isola Bella *(ossia +
*134%* sul 2019, quando furono 1176). “Numeri straordinari e incoraggianti
– commenta la Tigàno – su cui certamente non si proietta ancora
l’inevitabile calo di presenze, soprattutto i flussi internazionali,
scaturito dalle misure di cautela contro il coronavirus: un decremento che,
purtroppo, già si registra nel comparto alberghiero e in tutto l’indotto.
Speriamo per tutti di poter “contenere” la riduzione di flussi e cerchiamo
di coinvolgere sempre di più i turisti italiani e siciliani che già ieri,
in occasione della domenica gratis, hanno affollato con grande entusiasmo i
nostri e tutti i siti monumentali dell’isola”.

*DATI PRIMA DOMENICA DI MARZO (01/03/2020)*

E domenica *1° marzo*, infatti, con *2500 visitatori* in totale, il consueto*
ingresso gratuito* ha incontrato l’alto gradimento del pubblico, in
prevalenza costituito comitive di turisti e gitanti domenicali.
L’iniziativa, ormai entrata nelle abitudini delle famiglie, è stata
volutamente confermata in tutti i siti e i musei dell’isola dal presidente
della Regione Siciliana, *Nello Musumeci.  *

Nel dettaglio delle 2500 presenze registrate nei siti del Parco il *1°
marzo* dalle 9 alle 17 (il 2 febbraio scorso furono 1800), sono stati *1500
i visitatori al Teatro Antico di Taormina*, *479 al Museo di Naxos* (dove
al mattino si è svolto il laboratorio didattico animato da una ventina di
bambini e curato dalle archeologhe di Civita Sicilia) e *437 a Isola Bella*
dove le temperature insolitamente primaverili incoraggiano da settimane,
anche nei giorni feriali, l’attraversamento dell’istmo di terra che
congiunge l’isoletta all’isola madre.

Straordinariamente affollati i due *appuntamenti culturali* organizzati dal
Parco in collaborazione con NaxosLegge, diretto da Fulvia Toscano,
nell’ambito del ciclo “Comunicare l’Antico”. Oltre un centinaio di persone
hanno seguito con grande interesse e partecipazione la passeggiata
archeofilosofica condotta fra gli scavi del parco dall’archeologo *Massimo
Cultraro*, mentre l’astrofisico *Andrea Orlando* ha parlato di archeologia
rupestre nella Valle dell’Alcantara.

*COMUNICARE L’ANTICO, prossimo appuntamento 06/03/20*

Prossimo appuntamento con *“Comunicare l’Antico”* al Parco sarà *venerdì 6
marzo*, ore 17, quando al Museo di Naxos si parlerà di diritti
dell’infanzia sul tema “*Dalla parte delle bambine e dei bambini”,* con uno
sguardo che dall’antichità arriva fino al contemporaneo. Ospiti del
dibattito, coordinato da *Fulvia Toscano* (NaxosLegge), sarà il
sociologo *Antonio
Marziale*, presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori e Garante
per la regione Calabria; *Margherita Rimi*, poetessa e neuropsichiatra
infantile originaria di Prizzi (Pa) ma residente ad Agrigento e da anni
impegnata nella tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, premiata dal
Presidente Mattarella e dall’Unicef per il valore civile del suo lavoro sui
minori. Interverranno l’archeologo *Cultraro* e *Maria Pia Lucà*,
presidente dell’associazione Altra Metà.

INFO: Con l’allungamento delle ore di luce, si protrae l’orario di apertura
nei siti del Parco: *dal 1° al 15 marzo* *dalle* *9 alle 17*; *dal 16 al 31
marzo fino alle 17.30. *

*Parco Archeologico Naxos – Taormina*

*Il Parco archeologico Naxos–Taormina è stato istituito nel 2007 e gode di
autonomia scientifica e di ricerca, organizzativa, amministrativa e
finanziaria. Dal 2013 al Parco Archeologico di Naxos-Taormina è stata
affidata la gestione di alcuni siti monumentali e paesaggistici della
provincia di Messina: il Museo Archeologico di Naxos e delle sue
collezioni; del Teatro Antico di Taormina; di Villa Caronia (sede
amministrativa del Parco); del Museo naturalistico di Isolabella, delle
aree archeologiche di Taormina e Francavilla. Dal 2019 sono gestiti dal
Parco anche Palazzo Ciampoli e Odèon (Taormina) e la Chiesa Basiliana dei
Santi Pietro e Paolo (Casalvecchio Siculo). Dal giugno 2019 è diretto
dall’archeologa Gabriella Tigano. Fra i grandi eventi gestiti dal Parco e
che hanno visto in protagonista il Teatro Antico di Taormina – secondo sito
più visitato in Sicilia dopo la Valle dei Templi, mentre il sito di Naxos è
sesto nella classifica italiana – figurano il G7 del maggio 2017 e la
visita del Dalai Lama nel settembre dello stesso anno. Nel corso del 2018 i
siti gestiti dal Parco Naxos Taormina hanno registrato complessivamente
993.668 visitatori (esclusi gli oltre 150.000 spettatori degli eventi
serali nel Teatro Antico di Taormina nel periodo tra giugno e settembre).*