NEWS | Nasce MIVA, la rete dei musei industriali della provincia di Varese
L’accordo di rete ha come fine la valorizzazione e l’integrazione dei musei industriali della provincia di Varese
A Busto Arsizio (MI) otto musei del territorio varesino si unificano per creare una realtà nuova: MIVA, la rete dei Musei Industriali di VArese. La rete si compone di otto musei della provincia di Varese; spiccano il Museo del Tessile, i musei Bertoni e Fisogni, il Museo Agusta di Cascina Costa, il Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese, il Museo della Motocicletta Frera di Tradate e il Museo della Pipa di Brebbia.
Lunedì 2 novembre, presso il Museo del Tessile, capofila del progetto, è stato presentato il MIVA ai cittadini. A presentare la rete museale sono stati il vicesindaco e assessore alla Cultura Manuela Maffioli, il presidente di Volandia Marco Reguzzoni, nonché i curatori museali Delia Durione e Marco Mocchetti.
Perché MIVA
Il MIVA ha come finalità restituire la centralità alla tradizione del fare e del saper fare, sviluppare e valorizzare il patrimonio culturale ed il loro rapporto con le realtà circostanti. In prima fila per lo sviluppo della rete c’è anche l’amministrazione di Busto Arsizio. MIVA vuole enfatizzare un territorio caratterizzato da una grande tradizione nel settore industriale, trasmettendo questa preziosa memoria alle future generazioni.
Più uniti, più forti
La creazione della rete museale MIVA non vuole mettere in ombra le potenzialità dei singoli musei, anzi. Intende potenziare le iniziative dei vari musei. Collaborando e condividendo rispettivamente i progetti e gli eventi degli altri musei, ogni piccola realtà aumenta esponenzialmente il raggio di azione, la pubblicità e il bacino di utenza. Non solo; i musei condividono attrezzature per realizzare progetti comuni: raccogliendo le risorse comuni, saranno possibili eventi più articolati e grandi. Unici saranno il coordinamento delle attività di comunicazione, la raccolta di fondi e i servizi di didattica.