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NEWS | “Passato e Presente”, Barbero e Mieli raccontano Savonarola

La Firenze della fine del ‘400 sta vivendo uno dei periodi di massimo splendore della città culla del Rinascimento. Firenze è sotto il controllo di Lorenzo de’ Medici, contro la cui condotta politica si scaglia aspramente Girolamo Savonarola, un frate domenicano che nelle sue prediche appassionate si rivolge contro la ricchezza e contro lo sfruttamento del popolo da parte dei governanti. Un personaggio particolare, la cui vita è stata segnata dal crescente numero di nemici. Il partito dei Medici si scaglia contro di lui a seguito della cacciata di Piero de’ Medici, erede di Lorenzo. Si fa nemiche anche le potenze rivali di Firenze, come Milano e la Spagna. Ma il nemico principale è la Chiesa di Roma e il suo pontefice, Alessandro VI, ossia Rodrigo Borgia. Le accuse al papato di corruzione e decadenza gli valgono una scomunica dal pontefice. Ed è proprio la scomunica che convince la città, che teme ripercussioni, a processare Savonarola per eresia, fino alla condanna, nel 1498, al rogo.

Savonarola
Ritratto di Girolamo Savonarola, Fra Bartolomeo (1497)
Passato e Presente

Proprio a Savonarola è stata dedicata una puntata di Passato e Presente (Savonarola santo o eretico?), programma condotto da Paolo Mieli. La puntata fa parte della stagione 2018-2019 ed è ritornata in onda martedì 5 gennaio, prima su Rai 3, poi su Rai Storia. Ospite di Paolo Mieli è stato il professor Alessandro Barbero, che ha tracciato una biografia del personaggio articolato e complesso, che riesce a conquistare a modo suo la città fiorentina, come si legge sul sito del programma. Trattando la storia di Savonarola, si indaga sul ruolo dei predicatori nella società rinascimentale e sul rapporto tra politica e religione, un rapporto che per Savonarola ebbe un esito drammatico.

Sarà possibile rivedere la puntata su Raiplay  a questo link. Inoltre, sempre su Raiplay, sono disponibili tutte le puntate di tutte le edizioni di Passato e presente, cliccando qui.