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NEWS | “Napoleone e il mito di Roma” al Museo dei Fori Imperiali

Oggi 4 Febbraio alle ore 14.30, in occasione del bicentenario dalla morte dell’imperatore Napoleone, ai Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali, viene inaugurata la mostra “Napoleone e il mito di Roma”.

La mostra si lega sia alla ricorrenza del 5 Maggio, sia all’importanza che Roma ebbe durante l’impero, città imperiale seconda solo a Parigi. 

Infatti, annessa tra il 1809 e il 1814, Roma fu scenario di ambiziose esplorazioni archeologiche, esposte nella mostra, come gli scavi della Basilica Ulpia e la valorizzazione della Colonna Traiana. La mostra è articolata in più sezioni con un’analisi del contesto culturale e letterario della seconda metà del XVIII secolo. Inoltre, esposti anche numerosi approfondimenti sugli aspetti urbanistici e sull’Egittomania napoleonica.

Nata dalla collaborazione di Roma Capitale, Assessorato Crescita e Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, la mostra vedrà una forte strategia di comunicazione. Sostenuta dall’uso di nuove tecnologie, tra cui un’esperienza immersiva con 12 coppie di amplificatori, 2 proiettori e numerosi display.

L’esposizione è a cura di Claudio Parisi Presicce, Massimiliano Munzi, Nicoletta Bernacchio e Simone Pastor, con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. L’allestimento, con la presenza di 8 cipressi nell’Aula Grande, che ricreeranno l’atmosfera di un giardino parigino, è a cura di Wise Design.

L’esposizione sarà visitabile fino al 30 Maggio 2021, nel rispetto delle norme sanitarie vigenti.

Napoleone
Napoleone I’imperatore.

 

 

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NEWS | “Champollion nella Valle del Nilo”, l’evento online da Villa Durazzo – Bombrini

Ascovil – Eventi, Associazione delle Ville di Cornigliano, in collaborazione con il Centro Studi di Egittologia e Civiltà Copta “J. F. Champollion, presenta l’evento che porta l’Antico Egitto a Villa Durazzo – Bombrini.

Venerdì 22 Gennaio alle ore 21, verrà trasmesso in streaming il docufilm Champollion nella Valle del Nilo: l’Ottocento delle Grandi Scoperte e il suo contesto culturale.

Non è il primo evento online sull’Antico Egitto di cui si occupa l’Ascovil, nella speranza di ritornare presto dal vivo. Già a novembre 2020, Villa Durazzo – Bombrini aveva ospitato la conferenza L’Antico Egitto: spedizioni e scoperte faraoniche di ‘800 e ‘900.

Locandina evento

Adesso, grazie al Prof. Cavillier, si continua con un meno consueto approccio alla terra dei faraoni. Dunque, l’Egitto viene visto alla luce della Campagna Napoleonica e della sua influenza sull’Occidente.

Uno spaccato affascinante che ci porterà a vedere l’Egitto con gli occhi stupiti di uno straniero che inaspettatamente li apre su quel mondo incantato -, dice l’Associazione organizzatrice.

L’evento è stato realizzato con i contributi di:

  • Giacomo Cavillier – Direttore del Centro Studi di Egittologia e Civiltà Copta J-F Champollion con sede a Genova, Il Cairo e Luxor
  • Stefania Ferrari – Gemmologa
  • Enrico Cirone – Giornalista
  • Scuola di danza Ailema Danze d’Oriente

Il docufilm è stato girato all’interno del Salone delle Feste di Villa Durazzo – Bombrini e verrà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook di Ascovil.

Villa Durazzo – Bombrini, panorama del Salone delle Feste
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NEWS | “Da Napoleone al webGIS”, quando la cartografia storica incontra il digitale

Da Napoleone al webGIS: metodi ed esperienze di datificazione di cartografia storica è il titolo dell’incontro informale che si terrà su Zoom mercoledì 25 novembre alle ore 11:00-13:00.

L’incontro è realizzato dalla Sapienza Università di Roma, all’interno del corso di Informatica Umanistica, con il progetto ERC-Advanced PAThs il cui scopo è quello di fornire una comprensione diacronica approfondita e una rappresentazione efficace della geografia della produzione letteraria copta e, in particolare, del corpus di manoscritti letterari, quasi esclusivamente di contenuto religioso, prodotti in Egitto tra il III millennio e il XIII secolo (il progetto è diretto da P. Buzi), e i laboratori GIS della stessa Università.

La cartografia napoleonica d’Egitto

A presentare il progetto sarà un team congiunto, composto da alcuni ricercatori della Sapienza (Julian Bogdani, Domizia D’Erasmo e Paolo Rosati) e da alcuni allievi della Scuola di Specializzazione in Archeologia della stessa Università (Cecilia De Leone, Arianna Giordano e Luigi Campagna). Negli ultimi tempi, il team si è dedicato alla cartografia napoleonica d’Egitto, rilevata negli anni finali del XVIII secolo e pubblicata nei primi decenni del secolo successivo.

Uno degli esempi di cartografia storica d’Egitto inserita in un contesto digitale contemporaneo (© OpenStreetMap contributors, PAThs Archaeological Atlas of Coptic Literature)

La cartografia napoleonica, già oggetto di georiferimento e pubblicazione grazie alle attività del progetto PAThs, è stata di recente analizzata in maniera più approfondita e soggetta a vettorializzazione.

Si tratta, come si legge sulla pagina ufficiale dell’evento, di un processo di datificazione, cioè la creazione di archivi strutturati, contenenti informazioni geografiche, storiche e archeologiche.

Per le tavole dell’atlante napoleonico gli studiosi di questo progetto si sono affidati alla concessione dell’archivio di cartografia storica, reso disponibile da David Rumsey.

Si fa, inoltre, sapere che tutti i dati ricavati da questi lavori saranno pubblicati in open access e resi, dunque, disponibili pubblicamente sul portale dei dati del progetto PAThs.