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MESSINA | Palazzo Zanca, il simbolo della rinascita

Palazzo Zanca, sede del Municipio di Messina, prende questa denominazione dal suo progettista, l’architetto palermitano Antonio Zanca.
Dopo il terremoto del 1908, che distrusse una parte dell’ottocentesco Palazzo della Città, che sorgeva inglobato nella Palazzata progettata da Giacomo Minutoli, la sede municipale venne trasferita.
Così, dopo l’approvazione del progetto dell’architetto Zanca da parte dell’Amministrazione comunale, il 28 dicembre 1914 venne posta la prima pietra ed il palazzo ultimato e inaugurato il 26 luglio 1924.

Il frontone con la “Regina del Peloro”

Nella facciata sono inserite alcune sculture legate alla simbologia cittadina e numerose lapidi che ricordano gli eventi più importanti: nel timpano la Regina del Peloro raffigurata con un tridente in mano fra due sirene sdraiate, allegoria di una città fortemente votata al commercio e agli intensi traffici mercantili ad esso connessi.

La “Fontana senatoria”

Nel prospetto di via San Camillo sono collocati due bassorilievi raffiguranti Dina e Clarenza, mentre sul lato opposto, in via Consolato del Mare, un ingresso porticato con antistante la Fontana Senatoria del 1619. Il lato posteriore di Palazzo Zanca si affaccia su Corso Cavour e su piazza Antonello con un portico ornato da bassorilievi eseguiti da maestranze locali.

 

 

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News | Apertura straordinaria della “Mostra Permanente Vara e Giganti” di Palazzo Zanca

A sette mesi esatti dalla grande Processione della Vara, per mantenere viva l’attenzione sulla festa agostana e sugli spazi espositivi ad essa dedicati, il Comitato Vara e l’Associazione Amici del Museo di Messina, con il supporto del Comune di Messina, lanciano il progetto: “Aspettando… la processione della Vara”. Ogni 15 del mese, a partire dal prossimo Martedì 15 Gennaio, verrà aperta la Mostra Permanente “Vara e Giganti” di Palazzo Zanca, con ingresso ubicato accanto all’Antiquarium Comunale. La pregevole esposizione, realizzata a costo zero dal Comitato Vara e dall’Associazione Amici del Museo, potrà essere visitata gratuitamente dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.00. Sono invitati a partecipare scolaresche, associazioni, turisti e singoli cittadini. La Mostra “Vara e Giganti” custodisce materiale iconografico originale relativo alla grande Festa Messinese che vede, dal 15 Agosto 1535, il trionfo della machina piramidale dell’Assunta. Tra le incisioni più antiche la Vara pubblicata da Placido Samperi nel 1644 oltre a varie raffigurazioni provenienti dai resoconti dei viaggiatori del Grand Tour. Questa Mostra, che comprende oltre alle incisioni anche medaglie, dipinti, documenti e cronache dell’Agosto Messinese, è il frutto di una intesa tra Comune di Messina, Comitato Vara e Associazione Amici del Museo che ha fatto nascere il 10 Agosto 2015 questo primo nucleo di un costituendo Museo della Vara e dei Giganti.