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NEWS | Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, al via anche il virtual tour

Il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano (MAV) è uno spazio museale unico e all’avanguardia nel settore dei percorsi interattivi. Il Museo offre una vera e propria immersione nel passato, catapultando il visitatore nella vita quotidiana di Pompei ed Ercolano prima dell’eruzione del 79 d.C.

Ercolano, ricostruzione Terme del Foro (© MAV)

Da lunedì 25 gennaio 2021 ha riaperto in sicurezza: aperture dal lunedì al venerdì e con la chiusura prevista, come da decreto, per sabato e domenica. Il 27 gennaio, inoltre, in occasione della Giornata della memoria, il MAV ha inaugurato l’installazione Die Neue Bewegung dell’artista napoletano Christian Leperino. Quest’ultima sarà in esposizione fino al 12 febbraio 2021.

Il Museo Archeologico Virtuale

Il Museo Archeologico Virtuale è collocato nei pressi degli scavi archeologici dell’antica Herculaneum, ed è uno dei centri più all’avanguardia in Italia per cultura e tecnologia applicata ai Beni Culturali. La visita virtuale si avvale dell’uso della tecnologia dell’ultima versione  Mav 5.0 – Virtual multiReality.
Attraverso un percorso virtuale e interattivo, il visitatore potrà camminare tra le stradine di Pompei ed Ercolano, visitarne le abitazioni, i cortili e vederne gli antichi colori.

Pompei, ricostruzione della Casa del Poeta Tragico (© Museo Archeologico Virtuale)

 

Ci sono oltre settanta installazioni multimediali, tutte validate scientificamente. Esse restituiscono vita e splendore alle principali aree archeologiche di Pompei ed Ercolano, ma anche di Baia, Stabia e Capri.

Un luogo da visitare in completa sicurezza durante tutto l’arco della settimana, come auspica il Presidente della Fondazione C.I.V.E.S – MAV di Ercolano, Luigi Vicinanza. La visita a un museo è cibo per la mente – dice il Presidente Vicinanza. – In particolare se il museo, come nel caso del MAV, offre un menù digitale di alto livello. Riapriamo con una novità, contributo concreto alla ripresa delle attività culturali di Ercolano e dell’area vesuviana: una video-installazione realizzata da Christian Leperino in occasione del giorno della memoria. Impegno civile, arte contemporanea e cultura digitale coniugate nello stesso luogo, perché il MAV è un museo vivo. Auspichiamo inoltre che il governo autorizzi quanto prima le riaperture dei musei anche nei fine settimana; è contraddittorio infatti negare la frequentazione di una struttura museale di sabato o di domenica, i luoghi pubblici più sicuri e controllati che ci siano.

I virtual tour del MAV

Una delle iniziative proposte dal MAV, in attesa di riprendere con la consueta affluenza, consiste, invece, nella messa a disposizione di tour virtuali. Sarà possibile visitare il MAV comodamente da casa da lunedì 1 febbraio, su prenotazione, tutti i giorni, dal lunedì al venerdì. I Virtual Tour interattivi costituiscono un vero e proprio viaggio nella memoria, con la compagnia di una guida che interagirà con i visitatori. Le visite virtuali si terranno su piattaforma Zoom, con una durata di 60 minuti per i gruppi e di 90 minuti per la visita individuale.

Pompei, ricostruzione della Casa del Fauno (© ANSA)

La visita virtuale prevede quattro tappe.

La prima parte concentra l’attenzione del visitatore sui luoghi pubblici delle città: dal Teatro di Ercolano alle Terme, dal Foro di Pompei, cuore della vita quotidiana della città, fino alla palestra della Schola Armaturarum, crollata nel 2012.

Il fulcro della seconda parte è costituito dalla Domus pompeiana. Sarà possibile “entrare”, tra le altre, nella Casa del Poeta Tragico, nella Casa del Labirinto e nella Casa del Fauno.

La pittura pompeiana ed ercolanense sarà, invece, protagonista della terza parte.

La quarta parte del viaggio sarà invece dedicata alla Villa dei Papiri, la cui ricostruzione virtuale è un grande attrattore del MAV, in quanto la Villa si estende sotto l’attuale centro abitato di Ercolano, a circa trenta metri di profondità, e arriva fino al mare. Dal suo scavo, oltre alla straordinaria raccolta di opere d’arte, è stato possibile riportare alla luce una ingente biblioteca di papiri con testi greci e latini.

Al termine del percorso il visitatore potrà assistere alla ricostruzione dell’eruzione del Vesuvio, raccontata in un docu-film con la voce dell’attore Mariano Rigillo e ricostruita con la consulenza dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

L’importanza di un approccio virtuale

Il Mav – dice Luigi Vicinanza – è un museo vivo. Le visite guidate virtuali aiutano gli insegnanti ad affrontare i problemi della didattica in epoca Covid. Se le gite scolastiche sono ancora proibite, gli studenti di ogni età possono “entrare” direttamente da casa o dalle loro aule nello splendore delle antiche città vesuviane, Pompei ed Ercolano. Il Mav con questa iniziativa contribuisce all’ulteriore crescita della cultura digitale della nazione.

È possibile prenotare la visita virtuale (individuale o di gruppo) a questo link.

Per le visite in presenza, invece, basta seguire le istruzioni per la prenotazione a questo link.