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NEWS | Continua la caccia ai direttori per i Musei Civici di Torino

La Fondazione Torino Musei fa i conti con il Coronavirus. A subire maggiormente la paralisi del Turismo e, di conseguenza, del flusso di visitatori è Palazzo Madama; i suoi ingressi sono precipitati del 71% dai circa 310mila del 2019 ai 90mila del 2020, portando i ricavi a meno del 43%. Non va meglio al Museo di Arte Orientale (MAO), che vede scendere gli ingressi dai 119mila ai 37mila (-68%) e parallelamente i ricavi, passati da 199mila euro a 75mila euro (-62%). Si sono ridotti anche i biglietti della Galleria d’Arte Moderna (GAM), passati da 185mila a 66mila (-64%), i ricavi sono diminuiti del 40% da 253mila euro a 150mila euro.

Sono perdite che costringono la Fondazione ad attingere copiosamente dalla Cassa, che ora viaggia intorno ai 12 milioni di euro, anche se, va detto, una mano arriva dai ristori governativi relativi al primo lockdown: sono arrivati, ammontano a circa 750mila euro, ed è già stata richiesta una seconda tranche per il periodo successivo. Dall’altro lato, però, i Musei Civici dovranno confrontarsi con un taglio dei contributi regionali che si aggira intorno al 10%, considerato inevitabile vista la situazione generale.

Intanto, il nuovo nome del direttore per Palazzo Madama non esiste. L’obiettivo è arrivare a una shortlist di tre nomi da proporre al Consiglio di Amministrazione. I candidati dovranno poi sostenere un colloquio e fra loro sarà individuato il successore di Guido Curto. Un altro cambio al vertice riguarderà la Galleria d’Arte Moderna, il direttore  sta per terminare il suo incarico e, anche in questo caso, la Fondazione Torino Musei ha deciso di procedere con un bando. Stessa sorte – probabilmente – per il direttore del Museo d’Arte Orientale.

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NEWS | “Colors”, il progetto dell’Orchestra Filarmonica di Torino tra musica e arte visiva

Per il terzo anno consecutivo continua la collaborazione tra Fondazione Torino Musei, Orchestra Filarmonica di Torino (OFT) e Abbonamento Musei. Lo scopo è quello di connettere il pubblico dell’arte visiva a quello della musica e viceversa. Il progetto prende il nome di Colors e prevede che nei venerdì e nei sabato che precedono i concerti in programma per i martedì, alcuni musei torinesi organizzino a rotazione una visita guidata ispirata alla tematica proposta dall’Orchestra Filarmonica. Sono previsti nove concerti, ognuno legato al ciclo di visite il cui tema sarà, appunto, il colore.

RED, Colors (OFT)

Saranno i musei cittadini, la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea (GAM), il Museo d’Arte Orientale (MAO) e Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, a organizzare le visite guidate ispirate alla tematica – COLORS – proposta dall’Orchestra Filarmonica, in un curioso e stimolante intreccio di linguaggi artistici e suggestioni provenienti da ambiti culturali differenti, come si legge sul sito dell’organizzatore.

Il primo appuntamento dell’Orchestra Filarmonica s’intitola RED. Il rosso come passione, sperimentazione, violenza, sensualità – spiegano gli organizzatori – metterà in contatto Schubert e Mozart con opere di Modigliani (Ragazza Rossa), di Francis Picabia (Le baiser) fino a Pino Pascali, con il suo Omaggio a Billie Holiday.

Le Baiser, Francis Picabia

Seguiranno Rainbow, Ice Blue, Light Blue, Gold, Platinum, Green, Black&White e Orange. Qui il programma completo.

A causa dell’emergenza sanitaria che prevede la chiusura delle sale al pubblico, il primo concerto verrà trasmesso in streaming sul canale YouTube di OFT il 12 Gennaio 2021 alle ore 21:00.