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UCRAINA | Il temuto KGB di Putin

Il Kgb (acronimo di Komitet Gosudarstvennoj Bezopasnosti tradotto in Comitato per la sicurezza dello stato) è stato il maggiore organo di sicurezza dell’URSS. Fu istituito nel 1954, quando il leader dell’Unione Sovietica, Nikita Khrushchev, mise mano alla riforma dell’Nkvd (il Commissariato del popolo per gli Affari interni), che aveva operato sotto Stalin, consentendogli di consolidare il potere e gestendo la politica delle purghe nell’Urss alla fine degli anni Trenta.

Nikita Khrushchev nel 1952, un anno prima della morte di Stalin


Nato per essere il supremo organo di sicurezza dell’URSS, il KGB divenne la “spada e lo scudo” del Comitato Centrale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica (Pcus), la leadership politica de facto del Paese. Oltre a garantire la sicurezza delle repubbliche sovietiche, il KGB era anche un’agenzia di servizi segreti e polizia segreta. Tra i suoi compiti, il più importante era sicuramente il controspionaggio, sia nella politica interna che in quella esterna all’URSS.

 

Come era organizzato

Il Kgb era composto da vari direttorati (upravlenija) e dipartimenti:

  • Primo Direttorato Centrale – si occupava delle operazioni all’estero (spionaggio), dipendente dal Primo vicepresidente e diviso in 10 dipartimenti: (Stati Uniti-Canada; America latina; Regno Unito-Australia-Nuova Zelanda-Scandinavia; Germania-Austria; blocco europeo; Cina-Vietnam-Cambogia; Africa; Estremo Oriente; Giappone; Cina)
  • Secondo Direttorato Centrale – si dedicava al controspionaggio e alla sicurezza interna.
  • Terzo Direttorato – era competente riguardo alla fedeltà delle forze armate
  • Quarto Direttorato – provvedeva ai Trasporti
  • Quinto Direttorato – si occupava del contrasto al dissenso politico interno e gli “affari nazionalistici e religiosi”.
  • Sesto Direttorato – si interessava al controspionaggio economico e sicurezza industriale
  • Settimo Direttorato – era preposto alla sorveglianza elettronica.
  • Ottavo Direttorato Centrale – si interessava alle comunicazioni riservate e alla crittografia.
  • Nono Direttorato – si occupava di Protezione dei leader sovietici.
  • Quindicesimo Direttorato – era preposto alla Sicurezza delle Strutture governative.
  • Sedicesimo Direttorato – provvedeva all’ Intercettazione delle comunicazioni
  • Dipartimento logistica
  • Dipartimento comunicazioni
  • Dipartimento ricerche speciali
  • Dipartimento reparto tecnico
  • Guardie di frontiera (queste ultime con un organico di circa 250.000 effettivi e un proprio servizio navale ed aereo), riconoscibili dalle mostrine verdi sull’uniforme standard dell’Armata Rossa.

Un monumento a Dzerzhinskij davanti all’edificio del KGB a Mosca, URSS


Il Kgb era conosciuto per i metodi che usava per intercettare il personale dell’ambasciata degli Stati Uniti a Mosca. Una volta, gli agenti sovietici modificarono le macchine da scrivere utilizzate dal personale dell’ambasciata.

Per i diplomatici statunitensi, le macchine da scrivere modificate furono solo la punta dell’iceberg.

L’intero edificio infatti era pieno di dispositivi nascosti per le intercettazioni, perché quando i russi costruirono una nuova ambasciata degli Stati Uniti a Mosca alla fine degli anni Settanta, il Kgb la riempì di cimici nella fase di muratura.

 

Gli ultimi anni

Il primo direttore della Cia Allen Dulles una volta descrisse il Kgb come “uno strumento di sovversione, manipolazione e violenza, di intervento segreto negli affari di altri Paesi”.

In effetti, gli agenti del Kgb hanno influenzato il corso della Guerra Fredda in molti modi. Ad esempio l’agente del Kgb Bohdan Stashynsky (1931-) è conosciuto per aver ucciso nel 1959 due nazionalisti ucraini antisovietici, con un’elaborata pistola nebulizzatrice che non lasciava segni di morte violenta sulle vittime.

Al culmine della Guerra Fredda, il Kgb gestiva reti di spionaggio e reti di informatori in tutti gli angoli del mondo. L’agenzia operava attivamente sul suolo degli Stati Uniti, anche reclutando ufficiali militari e agenti di intelligence statunitensi per passare i segreti militari degli Stati Uniti all’Urss. Anche se non è possibile stabilire un numero esatto, alcuni ricercatori ritengono che il numero di informatori che hanno lavorato per il Kgb durante la Guerra Fredda sia stato nell’ordine di grandezza di milioni di persone.

Infine il Kgb terminò la sua attività nel 1991, anno nel quale l’agenzia venne sciolta lasciando il posto al Fbs (Servizio di sicurezza federale).

La statua del fondatore del KGB, Feliks Dzerzhinskij, smantellata a Mosca, in Russia, nell’agosto 1991

per le immagini si veda il sito: https://it.rbth.com/storia