NEWS | Taglio del nastro per il Museo del Mito (EN), primo e unico in Italia
Il primo polo culturale d’Italia interamente multimediale aprirà le sue porte il 29 settembre a Enna: il Museo del Mito sarà narrato in tutte le sue bellezze dalla voce di Neri Marcorè, sulla base di un progetto cinematografico del produttore Giuseppe Saccà.
Cosa si nasconde nel cuore della Sicilia
L’iniziativa riporterà l’attenzione nell’entroterra dell’isola, coniugando archeologia e tradizione: il mito e il culto di Demetra e Kore. Lo storico greco Diodoro Siculo, vissuto oltre 2000 anni fa, racconta che Zeus donò la Sicilia a Demetra, sua sorella maggiore, con la quale aveva generato Persefone; ella fece crescere sull’isola immense distese di grano dorato, rendendola la più fertile delle terre.
L’acropoli di Enna corrisponde al luogo ora occupato dal Castello normanno di Lombardia e da un imponente sperone roccioso, detto Rocca di Cerere: lì, probabilmente, doveva essere situato un celebre santuario della divinità, che aveva reso Enna famosa in tutto il mondo antico. Ad oggi non si conoscono consistenti evidenze archeologiche in merito, ma solo memorie tramandate dai grandi scrittori del passato come Cicerone.
Comitato Scientifico museale e collaborazioni
Dei componenti del Comitato Scientifico del Museo faranno parte archeologi, architetti, docenti, ricercatori e studiosi nel campo della storia e dell’archeologia classica, conosciamo alcuni nomi in anteprima: Pietro Colletta, Antonio Messina, Antonino Arrigo, Valentina Di Natale, Giuseppe Maria Amato, Flavia Tomasello, Anna Maria Corradini, Maurizio Miccichè, Maria Antonietta Bruno, Loredana Paci e molti altri.
Il produttore cinematografico Saccà ha parlato, inoltre, della collaborazione con l’artista siciliano Ligama, pittore murale catanese di grande talento; in un’intervista rilasciata ad Artribune il giovane afferma di dipingere comportamenti e abitudini servendosi dell’equilibrio tra le forme, tra il messaggio e l’esecuzione, tra lo spazio e la pittura, tra l’astratto e il concreto.
Un’inaugurazione ibrida
Nel rispetto delle norme anti-Covid, l’inaugurazione sarà organizzata in forma ibrida: una diretta live sarà trasmessa su un grande schermo in piazza Municipio e consentirà alla comunità della provincia di seguire ogni singolo momento dell’evento, che prevederà, inoltre, una visita in anteprima per la stampa e un recital dell’attrice Iaia Forte.