NEWS | “Live in Italy”, il magazine americano dedica un articolo a Gesso (ME)
Il magazine americano Live in Italy dedica un articolo ai comuni di Messina e Gesso. Il fulcro è il legame della nuova First Lady, Jill Jacobs, con il centro collinare di Gesso (ME).
Nei giorni scorsi l’editore aveva richiesto informazioni direttamente al Sindaco di Messina, Cateno De Luca. L’ufficio del sindaco ha poi delegato, per competenza, l’Assessore alla Cultura Enzo Caruso. La risposta al magazine americano è stata immediata, con l’invio di notizie e immagini relative al Museo Cultura e Musica dei Peloritani di Gesso. L’editore, Lisa Morales, nel complimentarsi per quanto ricevuto, ha augurato in questi tempi difficili una pronta ripresa del turismo per la splendida Città dello Stretto.
Un messaggio da Messina
In riferimento ad un recente articolo che celebra il legame tra la First Lady americana e il comune di Gesso – si legge sul magazine – abbiamo ricevuto un messaggio dalla città di Messina. Ci sono molte ragioni per visitare la zona.
Gentile editore – scrive l’ufficio comunale del Sindaco Cateno de Luca – in merito alla sua richiesta di informazioni relative al legame della nuova First Lady Jill Jacobs con Gesso, piccolo villaggio collinare che sorge sui monti Peloritani e ricadente nel territorio di Messina, si porta a conoscenza che già dallo scorso novembre la diffusione della notizia ha destato enorme entusiasmo nella città dello Stretto e grande motivo di orgoglio per l’intera cittadinanza.
L’emigrazione siciliana in America
Pertanto, continua il messaggio, il Comune di Messina nella persona del prof. Enzo Caruso, Assessore alla Cultura e al Turismo, ha programmato una serie di iniziative volte a rievocare e raccontare la storia dell’emigrazione siciliana in America, con particolare attenzione a quella degli ibbisoti (così sono chiamati gli abitanti di Gesso). L’iniziativa si svolge in collaborazione con Mario Sarica, curatore scientifico del Museo Cultura e Musica dei Peloritani di Gesso.
L’Assessore Caruso ha commentato la notizia del legame della First Lady con Messina auspicando che questo legame possa divenire volano di promozione turistica par la città di Messina. Il fine è quello di ricongiungere la storia che ha portato tanti nostri conterranei a partire da Messina e a raggiungere il continente americano ai primi del ‘900. Il filo che unisce Gesso con gli Stati Uniti è frutto dello studio di Antonio Federico, supportato da Tonino Macrì, presidente dell’Associazione Rinascita Gesso. Quest’ultima ha riprodotto l’albero genealogico di tutti gli abitanti che hanno lasciato il minuscolo villaggio per raggiungere in nave Ellis Island, a New York; mentre il Salone dei Viaggiatori della Dogana di Messina ha promosso una ricerca per scoprire le ragioni per le quali i nostri connazionali non erano negli elenchi dei registri ufficiali delle partenze da Messina. È stato ricostruito come molti di loro, non potendosi permettere rotte dirette, facevano un giro largo. Approdavano a New Orleans su navi più disagiate, per poi muoversi verso New York.
Tra le iniziative fa capolino la mostra allestita presso la Stazione Centrale di Messina. 120 pannelli raccontano la storia dell’emigrazione siciliana, in particolare messinese, curata da Marcello Saija, direttore del Museo dell’Emigrazione dell’Isola di Salina.
Un possibile gemellaggio
Infine, il Sindaco della Città di Messina, Cateno De Luca, insieme all’Assessore Caruso, ha manifestato l’intendimento di avviare un progetto di gemellaggio tra il Comune di Messina e gli ibbisoti di Hammonton, nel New Jersey. Al centro del progetto c’è la promozione del territorio e l’organizzazione di eventi.