domenica al museo

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NEWS | Gennaio da record nei siti del Parco Naxos Taormina e Isola Bella

Gennaio da record nei siti del Parco Naxos Taormina

Circa 1800 visitatori, in totale, per la prima domenica gratis di febbraio:
grande affluenza alla passeggiata archeoastronomica, ai laboratori per
bambini a Naxos e oltre 300 persone a Isola Bella.

Il parco Archeologico Naxos Taormina, diretto dall’ archeologa Gabriella Tigano, ha archiviato un 2019 che piazza il Teatro Antico di Taormina al settimo posto fra i primi dieci monumenti italiani con il maggior numero di
presenze, il 2020 si annuncia con grandi numeri e premia il grande lavoro
di organizzazione, promozione e comunicazione avviato dalla direzione.

Sono stati infatti resi noti i dati di affluenza del mese di gennaio 2020 raccolti da Aditus, società che gestisce i servizi di biglietteria per i
siti del Parco:

Taormina cresce del +68% con 20.407  visitatori nel mese di gennaio (nel mese analogo del 2019 si erano fermati a 12.145); aumentano i visitatori anche a Naxos con 506 presenze nello stesso periodo (+35%) rispetto allo scorso anno, quando furono 374; invece 361 i visitatori di Isola Bella che, per disagi legati a una mareggiata di fine anno, era rimasta chiusa alle visite per ragioni di sicurezza i primi 13 giorni di gennaio.

“Siamo molto soddisfatti del crescente gradimento del pubblico” – commenta il Direttore Gabriella Tigano – “e, nonostante la bassa stagione,
l’aumento di presenze in tutti i siti, legato anche alla sempre maggiore
qualità dell’offerta culturale e di attività collaterali insieme a una
comunicazione capillare e strutturata, ci conferma come non solo i turisti,
che in questo periodo sono pochi, ma anche i siciliani e la comunità del
territorio siano profondamente legati a questi monumenti e da più parti si
desideri condividere la bellezza e la loro conoscenza anche in contesti
culturali differenti e stimolanti”.

Gabriella-Tigano-Direttore-Parco-Archeologico-Naxos-Taormina

Intanto, la scorsa domenica sono stati circa 1800 i visitatori dei siti del Parco in occasione della “Domenica al Museo”, l’iniziativa del MIBAC che prevede l’ingresso gratuito nei musei e nei siti archeologici d’Italia ogni prima domenica del mese.

Circa 70 persone hanno partecipato al mattino al Teatro Antico di Taormina
alla passeggiata organizzata in collaborazione con NaxosLegge e dedicata al
tema dell’Archeoastronomia in compagnia dell’astrofisico Andrea Orlando che, bussola alla mano, ha ipotizzato come oltre all’orientamento topografico a sud-ovest – per inglobare nel paesaggio sia il mare che il
massiccio dell’Etna – gli antichi greci abbiano forse studiato una
coincidenza astronomica da verificare con opportuni calcoli.

Al Museo di Naxos una decina di bambini hanno partecipato al laboratorio
didattico su mitologia e costellazioni al termine di una interessante
visita ai reperti della collezione guidati dai giovani archeologi di Civita Sicilia.

 

 

 

 

Oltre trecento infine i visitatori a Isola Bella grazie alla bella giornata e alla bassa marea che rendeva più semplice il “transito” a piedi, sull’ istmo di terra che conduce alla pittoresca isoletta. 

 

Appuntamento quindi da non perdere con la “Domenica al Museo” previsto per la giornata del 1°marzo.

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NEWS | “DomenicaAlMuseo” approda a Naxos e Taormina

Nuovo appuntamento il 2 febbraio con la “DomenicaAlMuseo“, ossia l’ingresso gratuito la prima domenica del mese in tutti i siti del Parco Archeologico Naxos Taormina, che da sempre aderisce all’iniziativa. 

Per i visitatori il Parco ha organizzato due iniziative in collaborazione con NaxosLegge (al Teatro Antico, con un astrofisico che svelerà i misteri dell’ArcheoAstronomia) e Civita Sicilia (con un laboratorio per bambini sulle costellazioni).

BENI CULTURALI in Sicilia: a Naxos e Taormina l’ingresso sarà gratis il 2 febbraio per la Domenica al Museo

Di scena le stelle: Archeoastronomia al Teatro Antico con l’astrofisico Andrea Orlando, mentre al Museo di Naxos per i bambini laboratorio didattico su miti e costellazioni.

L’Astrofisico Andrea Orlando 

Giardini Naxos (Me), 31 gennaio 2020 

Un astrofisico al Teatro Antico per esplorare i misteri dell’Archeoastronomia, disciplina che studia le connessioni tra la Terra (e le opere dell’uomo) e il Cielo; mentre al Museo di Naxos i bambini giocheranno con le mappe stellari, alla scoperta della mitologia delle costellazioni.

Sono i due appuntamenti in programma nei siti del Parco Archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, per la prossima domenica 2 febbraio in occasione della consueta manifestazione nazionale “Domenica al Museo”, indetta dal Mibact, che prevede l’ingresso gratuito in siti e musei che aderiscono all’iniziativa.

Collaborano ai due progetti NaxosLegge, diretto da Fulvia Toscano, che coordina la passeggiata al Teatro Antico con l’astrofisico Andrea Orlando (ore 11.00); e i giovani archeologi di Civita Sicilia che cureranno il laboratorio didattico con i bambini (ore 10.30, costo 3,00€ a partecipante, per info e prenotazione contattare il 335 7304378).

Spiega Andrea Orlando: “Metà scienziati, metà umanisti, gli archeoastronomi misurano i rapporti esistenti fra gli astri celesti e i monumenti realizzati dall’uomo, sin dall’epoca preistorica alla ricerca di connessioni fra l’orientamento di queste opere e i movimenti dei corpi celesti. Per questo studiamo e misuriamo templi, teatri (in genere rivolti a sud, come quello di Taormina, ma con le dovute eccezioni come quello di Tindari che guarda a nord), santuari, dolmen, menhir e tombe con l’aiuto di bussole e altre specifiche strumentazioni, fra cui anche il GPS. L’istante magico in cui, durante alcuni eventi astrali, la luce giunge in un determinato punto del monumento si chiama ierofania, ossia “manifestazione del sacro” in questo caso attraverso la luce e si verifica in particolare per i solstizi d’inverno e d’estate, riti che sin dall’antichità venivano celebrati dalle popolazioni di ogni emisfero”.

Per la domenica al museo del Parco Archeologico Naxos Taormina, domenica 2 febbraio, dalle 9 alle 16 (orario invernale) l’ingresso è gratuito in tutti i siti: Museo e Area Archeologica di Naxos, Teatro Antico e Isola Bella di Taormina.

Parco Archeologico Naxos – Taormina

Il Parco archeologico Naxos–Taormina è stato istituito nel 2007 e gode di autonomia scientifica e di ricerca, organizzativa, amministrativa e finanziaria. Dal 2013 al Parco Archeologico di Naxos-Taormina è stata affidata la gestione di alcuni siti monumentali e paesaggistici della provincia di Messina: il Museo Archeologico di Naxos e delle sue collezioni; del Teatro Antico di Taormina; di Villa Caronia (sede amministrativa del Parco); del Museo naturalistico di Isolabella, delle aree archeologiche di Taormina e Francavilla. Dal 2019 sono gestiti dal Parco anche Palazzo Ciampoli e Odèon (Taormina) e la Chiesa Basiliana dei Santi Pietro e Paolo (Casalvecchio Siculo). Dal giugno 2019 è diretto dall’archeologa Gabriella Tigano. Fra i grandi eventi gestiti dal Parco e che hanno visto in protagonista il Teatro Antico di Taormina – secondo sito più visitato in Sicilia dopo la Valle dei Templi, mentre il sito di Naxos è sesto nella classifica italiana – figurano il G7 del maggio 2017 e la visita del Dalai Lama nel settembre dello stesso anno. Nel corso del 2018 i siti gestiti dal Parco Naxos Taormina hanno registrato complessivamente 993.668 visitatori (esclusi gli oltre 150.000 spettatori degli eventi serali nel Teatro Antico di Taormina nel periodo tra giugno e settembre).

 

Info pubblico 

0942 51.001 – 0942 628.738