Da non perdere il secondo incontro che si svolgerà il 14 aprile. Dopo l’introduzione della direttrice Degl’Innocenti, in seguito ad un intervento della Soprintendente Davidde, sarà invece Rita Auriemma, docente dell’Università del Salento, a presentare lo scenario marino pugliese. Si parlerà infatti dei resti del naufragio, avvenuto a largo delle coste del Salento ionico, di una nave lapidaria. Questa,  tra il II e III sec. d.C. circa, rimase incastrata al largo di Porto Cesareo e il suo carico, consistente in colonne in marmo, rimase sul fondale

Le conferenze si potranno seguire in diretta dai canali social Facebook e YouTube del MArTA.

subacquea

Immagine di copertina da “Napoli da Vivere”.