ARCHEOLOGIA | Scitala Lacedemonica: la sicurezza informatica ai tempi degli antichi romani
La scitala lacedemonica è un codice di cifratura in uso dai tempi di Licurgo. Si trattava di un dispositivo di cifratura costituito da un bastone e da un nastro di cuoio avvolto a spirale cilindrica su cui il messaggio veniva scritto per colonne.
Sul nastro srotolato le lettere venivano trasposte in modo tale che solo l’adozione di un bastone identico a quello originariamente usato per la scrittura del messaggio consentiva di ricostruire la posizione originaria delle lettere, capirne il contenuto e ricomporre il testo.
Ciò permetteva di inviare e ricevere messaggi sicuri in quanto se la scitala veniva intercettata da un nemico esterno, sarebbe stata incomprensibile in quanto composta da lettere non collegabili tra loro.