Stretto Pride | Dietro le quinte con Salvo Bertino
Il Pride è alle porte. La manifestazione partirà alle 16 da Piazza Antonello e si concluderà a Piazza Unione Europea (clicca qui per conoscere i dettagli).
In vista della grande manifestazione, abbiamo raggiunto uno degli organizzatori, Salvatore Bertino.
Il primo stretto pride di Messina è stato fin da subito un lungo percorso fatto di sacrifici e impegno, ma le soddisfazioni di certo non sono mancate. Questo il pensiero di Bertino, che racconta alla nostra redazione la sua personalissima esperienza.
Siamo un gruppo di persone che prima di questa occasione non si conoscevano tra di loro, ma nonostante questo nei mesi che sono passati siamo riusciti a creare un bel gruppo e a lavorare bene, e questa è stata la nostra prima conquista. Oltre alle corpose adesioni del tessuto associativo e degli sponsor, abbiamo ricevuto innumerevoli incoraggiamenti e ringraziamenti da parte di (ormai si può dire) quasi tutta la città; ma la cosa che personalmente mi soddisfa di più è il fatto che siamo riusciti a dare un segnale forte a tutte quelle persone discriminate per i più svariati motivi, dal colore della pelle all’orientamento sessuale e di genere, un segnale che ha fatto capire a tutt* loro che anche in questa città c’è qualcuno che l* rappresenta e che non sono sol*.
Idee chiare anche per il futuro. E infatti, continua, sono tanti i progetti per i prossimi anni, ma quello che mi sta più a cuore è il nostro obbiettivo principale, ovvero la creazione di una comunità LGBT solida che servirà per garantire una costante vigilanza contro le discriminazioni di ogni sorta ma soprattutto per accogliere chiunque ne abbia bisogno. Ci siamo resi conto che sono davvero tanti i ragazzi e le ragazze giovani che ci hanno chiesto ciò, e se questa comunità riuscirà a mettere il sorriso sulla bocca anche ad una sola persona, allora il nostro scopo sarà pienamente raggiunto.