SPECIALE ROMA | Tutti gli eventi del Natale di Roma
Si celebra oggi, 21 aprile, il Natale di Roma, fondata nel 753 a.C.: ben 2774 anni fa! Per l’occasione i romani hanno grandi programmi, perlopiù online, ricchi di musica, cinema, conferenze, incontri sull’archeologia, passeggiate nella natura.
Cosa accade nel Pantheon solo oggi dal 27 a.C.
Un raggio di sole entra dall’oculo del Pantheon solo il 21 aprile di ogni anno, esattamente a mezzogiorno in punto. L’oculus è stato progettato da Agrippa, genero di Augusto, per colpire la porta del Pantheon nel momento più glorioso: nell’istante in cui l’imperatore la varcava tutto il suo corpo veniva investito dalla luce.
Nuove puntate di “Ulisse”, il regalo di Alberto Angela
Alberto Angela torna su Rai1 il 21 aprile alle 21:20 con la prima di cinque puntate, dedicata alle meraviglie della Roma antica. Lo annuncia la pagina Facebook di “Ulisse” in occasione del compleanno del giovane Angela, il divulgatore ha esplorato Roma in tante occasioni, siamo curiosi di vedere quali meraviglie ci proporrà stavolta!
Ritorna in carreggiata il Gruppo Storico Romano
Il Gruppo Storico Romano è un’associazione culturale di rievocazione storica che, da più di vent’anni, organizza i festeggiamenti per il Natale di Roma. L’evento conta più di 200.000 spettatori all’anno ed è tra gli eventi primaverili più famosi raccontati dai turisti e dai media stranieri: una parata in abiti storici per le vie dei Fori e echi degli antichi giochi al Circo Massimo non si vedono certo tutti i giorni! Dopo lo scorso compleanno sui social dovuto alla pandemia, quest’anno l’evento tanto atteso ha avuto un’importante variazione di programma: è stato anticipato al 18 aprile e si è tenuto in diretta streaming dal Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, ma niente paura! La diretta è stata registrata ed è visibile sulla pagina Facebook del Gruppo Storico Romano a questo link.
Avendo anticipato il tutto, possiamo leggere il commento del direttore del Museo Nazionale Etrusco, Valentino Nizzo:
“Credo fermamente nel valore e nelle potenzialità straordinarie della rievocazione storica come strumento unico di mediazione umana in grado di trasmettere contenuti scientifici, naturalmente se vagliati con attenzione da studiosi e professionisti, nel modo più dinamico, affascinante ed emozionante possibile come la cultura deve sempre poter essere”.
Immagine di copertina: foto dalla performance di anni precedenti (foto di Anna Petruccioli dalla pagina Facebook del Gruppo Storico Romano).
“Vicini di Roma ai tempi dei re”, il convegno della Soprintendenza Speciale
Promosso un convegno online dal titolo “Amici/nemici. Vicini di Roma ai tempi dei re” dalla Soprintendenza Speciale della Capitale che si terrà il 21 aprile alle ore 16. Vuole far luce sulle recenti scoperte archeologiche delle più antiche città del Lazio, come Collatia, Gabii, Veio. Un modo alternativo di scendere sul campo ed osservare i lavori in corso dell’archeologia preventiva. Per partecipare basterà cliccare su questo link all’orario prestabilito.
Giacomo Balla per BVLGARI, il maestro del Futurismo nella storica boutique di Roma
Si celebrano così sia il Natale della Capitale che i 150 anni dalla nascita del pittore futurista, Giacomo Balla, nella storica boutique di BVLGARI in Via Condotti, 10 a Roma. Il tutto avviene con un percorso espositivo che raccoglie dieci capolavori dell’artista, grazie alla collaborazione della Galleria d’Arte “Futurism&Co”.
Quali fiori regalare per il compleanno? A Roma sicuramente rose!
Riapre oggi, in occasione del suo Natale, il Roseto comunale di Roma sull’Aventino, nel rispetto delle norme anti-Covid. Offre a Roma le sue 1.100 varietà di rose provenienti da ogni angolo della terra, dall’Estremo Oriente alla Nuova Zelanda; tra le più straordinarie: la Rosa Chinensis Virdiflora dai petali color verde, la Rosa Foetida dal cattivo odore o la Rosa Chinensis Mutabilis, che cambia colore stagione dopo stagione. Sono anche presenti “rose antiche”, sia specie primordiali di 40 milioni di anni fa che esemplari usati dai romani per creare profumi, cioè le rose “Damascene”; le rose “Galliche” erano sacre e ammirate perché considerate le uniche di colore rosso nell’antichità.