Riparte “Le Vie dei tesori” | Tra i 26 punti, ArcheoMe gestirà Antiquarium/scavo di Palazzo Zanca per il terzo anno
L’antica Messina affacciata sullo Stretto, tra Scilla e Cariddi. La città di Antonello, la città da cui passò in fuga Caravaggio. Devastata dal terremoto del 1908 e rinata. Da quel sisma sono sopravvissuti ipogei, chiese, forti, ville, opere d’arte. Per il terzo anno consecutivo Messina partecipa al festival Le Vie dei Tesori e apre 26 luoghi di fascino immenso, tra i quali c’è anche il consueto appuntamento con noi di ArcheoMe all’antiquarium di Palazzo Zanca, con annesso sito archeologico e Mostra permanente della Vara e dei Giganti.
Le Vie dei Tesori a Messina, che si svolgerà a partire da venerdì 13, è stato presentato oggi alle 11 al Buon Pastore, sede della Soprintendenza dei Beni Culturali (viale Boccetta 38). Partecipano alla conferenza stampa la presidente della Onlus “Le vie dei Tesori” Laura Anello, coadiuvata dal Dott. Marco Grassi, la nuova Soprintendente di Messina, la Dott.ssa Mirella Vinci, e Carmelo Briguglio per l’assessorato ai Beni Culturali della Regione Sicilia.