NEWS | Una tomba semi integra con corredo riemerge in Via Androne (CT)
A Catania, all’incrocio tra Via Androne e Via Battiato, vicino Piazza Santa Maria di Gesù, continuano i lavori di interramento di cavi elettrici, la zona rappresentava una delle necropoli più importanti dell’antichità. Michela Ursino, archeologa della Soprintendenza, ha confermato che si tratta di una tomba realizzata con una serie di pietre e una copertura a cappuccina. Inoltre, al suo interno, sono conservati ossa e vasellame.
La tomba e i ritrovamenti
La tomba sembrerebbe, secondo le prime analisi, di epoca romana imperiale. La Soprintendenza fa però sapere che devono essere effettuate degli studi più approfonditi per accertarlo, in quanto in questa zona è possibile trovare sepolture di ogni tipologia e di ogni periodo storico. Difatti, solo ulteriori ricerche confermeranno le ipotesi sui ritrovamenti. Già dai primi materiali emersi sembrerebbe esserci uno scheletro di individuo giovane e ossa non integre di un individuo adulto. Il corredo, inoltre, presenta due vasetti acromi e tracce di bronzo.
Le indagini nel contesto urbano
In particolare si cerca di recuperare la copertura della tomba realizzata in tegole. Il circolo di pietra a base della tomba è stato lasciato in sede per studiare meglio il sito, visto che ritrovamenti simili sono emersi nelle vie adiacenti grazie a lavori urbani. La strategia sarà quella di cercare di isolare e conservare ogni traccia di questa tomba riemersa quasi integra.
L’indagine dovrà essere svolta in tempi veloci dato che i lavori di interramento dei cavi saranno a breve conclusi. Inoltre, questa Via del centro cittadino catanese è densamente popolata e trafficata a livello di viabilità stradale. La Soprintendenza e gli archeologi che stanno lavorando presso il cantiere (Federico Caruso e Alberto d’Agata), seguiranno passo passo l’evolversi degli scavi preventivi.