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NEWS | Un progetto tutto italiano sull’invenzione della scrittura

Martedì 12 Gennaio parte il workshop sul tema dell’invenzione della scrittura, il primo seminario legato al progetto INSCRIBE dell’Alma Mater Studiorum, l’Università di Bologna.

INSCRIBE è un progetto ERC – finanziato dallo European Research Council, il Consiglio Europeo della Ricerca – della durata di 5 anni (2018 – 2023), incentrato sullo studio dei fattori che hanno reso possibile l’invenzione della scrittura, intesa come creazione originale, in diverse parti del mondo. Per la prima volta, la questione viene affrontata usando un approccio comparativo, che include sistemi di scrittura che sappiamo leggere, ma di cui non conosciamo ancora la lingua. Il progetto è coordinato dalla Prof.ssa Silvia Ferrara, docente di Filologia egea presso l’ateneo bolognese, ed è portato avanti da giovani ricercatori italiani. 

I sistemi indecifrati

Il punto di partenza sono le originali invenzioni prodotte in Mesopotamia, Egitto, Mesoamerica e Cina e altri casi dibattuti, come la scrittura Rongorongo dell’Isola di Pasqua e quella della Valle dell’Indo. I ricercatori coinvolti nel progetto tentano di spiegare queste creazioni secondo diverse prospettive: in termini di cognizione visuale (perché i segni hanno questa forma?), contesto archeologico (quali sono le precondizioni che hanno fatto emergere la scrittura, perché accade in quel determinato momento storico e perché solo quattro volte nella storia?), applicazione e uso (quali furono i suoi scopi iniziali?) e, infine, notazione linguistica (quali sono i percorsi per la registrazione del suono?).

Mappa con i tipi di scrittura presi in esame nel progetto INSCRIBE

Il secondo focus di questa ricerca sono le prime scritture europee, a partire da quella egea del II millennio a.C. Le tre scritture egee indecifrate (Geroglifico cretese, Lineare A e Cipro-minoico) sono sottoposte ad analisi attraverso diversi approcci e prospettive. Vengono studiati i rapporti tra le tre e applicata una strategia di decifrazione innovativa. Naturalmente, la tecnologia dà una mano ai ricercatori; l’obiettivo è, infatti, quello di produrre il primo corpus digitale completo delle tre lingue egee ancora non decifrate, corredato da modelli tridimensionali interattivi arricchiti da informazioni relative a: iscrizioni, tipi di oggetti, provenienza, contesti archeologici e funzione.

Un workshop di respiro internazionale ed interdisciplinare

Il workshop sul progetto INSCRIBE, che si terrà online attraverso la piattaforma Zoom dal 12 al 15 Gennaio, riunisce esperti internazionali di diversi ambiti: paleoantropologia, psicologia, linguistica, archeologia, evoluzione cognitiva, semiotica e storia dell’arte. Lo scopo del seminario è, quindi, quello di tentare di rispondere alle domande: Come si è arrivati all’invenzione della scrittura? Quando l’immagine diventa un segno?

Sono previste 4 sessioni, una per ogni tematica affrontata.

Sessione 1, 12 Gennaio: Is Iconography a Springboard for Writing?

Sessione 2, 13 Gennaio: The Dawn of Writing

Sessione 3, 14 Gennaio: More Recent Inventions

Sessione 4, 15 Gennaio: Iconic vs non-Iconic Signs

Per partecipare e iscriversi al Workshop, basta compilare un modulo accessibile a questo link.

Per gli studenti: il workshop è propedeutico al Laboratorio di Linguistica (cod. 27928, 6 CFU) sull’invenzione della scrittura, tenuto dalla Prof.ssa Silvia Ferrara, Principal Investigator del progetto e dai ricercatori di INSCRIBE, la Dott.ssa Barbara Montecchi e il Dott. Miguel Valério, a partire da marzo 2021.

Articolo a cura di Giorgia Greco

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