NEWS | Scoperto un complesso insediamento preistorico a Montecilfone (CB)
Dallo scavo l’insediamento risulta abitato in modo continuo dall’età preistorica a quella medievale.
Dal sito archeologico nel Comune di Montecilfone, tuttora in fase di scavo, stanno emergendo interessanti scoperte. Come riportano il Sindaco Giorgio Manes e la Soprintendenza archeologica del Molise, gli archeologi hanno già identificato l’esistenza di un insediamento antico, con una stratificazione complessa. Il luogo è rimasto attivo e abitato per un periodo molto esteso, che va dalla preistoria all’età medievale.
Lo scavo archeologico è preventivo: gli archeologi hanno iniziato le indagini in occasione dei lavori per la realizzazione del metanodotto Larino-Chieti. La Soprintendenza Archeologica Belle arti e Paesaggio del Molise, la cui Direttrice è la Dottoressa Dora Catalano, ha la direzione scientifica dello scavo.
I risultati dello scavo
Lo scavo, ancora da completare, ha già dato molti frutti. Tra i rinvenimenti di particolare interesse vi sono un tracciato viario, i resti di un tempio di età romana e due fornaci a pianta rettangolare. In particolare, le fornaci si sovrappongono a un abitato databile all’età preistorica, epoca risalente all’8.000 a.C. Durante lo scavo gli archeologi hanno anche trovato la sepoltura di un infante di età neolitica: insieme allo scheletro sono stati rinvenuti un corredo vascolare e i resti di due ovini.
La scoperta è di grande spessore storico e culturale, perché testimonia l’antica origine della popolazione del territorio. Per questo il Comune di Montecilfone ha avviato già alcuni progetti in vista della creazione di un complesso museale: il fine è quello di valorizzare e tutelare il sito, nonché di conservare i reperti, sia quelli già scoperti, sia quelli futuri.