NEWS | L’anfiteatro di Luni (SP), gioiello della Liguria, riapre con un ricco programma
L’anfiteatro di Luni (SP) torna a ricevere ospiti: la stagione estiva conoscerà diverse manifestazioni culturali.
La struttura
L’anfiteatro, situato nell’area del Museo Archeologico Nazionale di Luni, fu costruito nel II secolo d.C. nel quartiere orientale della colonia romana, lungo il tracciato della Via Aurelia. L’intera costruzione fu realizzata in conglomerato cementizio con alcuni inserti in pietra, come sulle volte delle scale o sugli ingressi. Dell’edificio si conservano soltanto le sostruzioni delle gradinate.
Cosa è stato fatto
Le visite potranno ricominciare, dopo lo stop legato al Covid, grazie all’accordo tra la Direzione generale Musei Liguria e la città di Luni (SP).
La riapertura è affidata al Comune, infatti il primo luglio è avvenuta la consegna simbolica delle chiavi dalla direttrice della Direzione regionale dei Musei, Alessandra Guerrini, al sindaco di Luni, Alessandro Silvestri. A quest’accordo parteciperà anche il Consorzio Canale Lunense, a cui sarà affidata la manutenzione e il miglioramento della rete drenante.
Il programma estivo
Il costo simbolico della visita è di un euro e si potrà accedere dal mercoledì alla domenica, dalle 10.00 alle 17.00. La stagione estiva all’interno dell’anfiteatro vedrà diversi spettacoli:
- 16 luglio: Per l’alto mare aperto con David Riondino e Maurizio Fiorilla;
- 20 luglio: Intelletto d’amore – Dante e le donne scritto da Gabriele Vacis con Lella Costa;
- 25 luglio: Ulisse Achab Noè con Moni Ovadia;
- 4 agosto: Ogni luogo è un dove con Marco Aime, Massimo Germini e Eleni Molos.
Prima degli spettacoli sarà possibile anche partecipare a una visita guidata.
In copertina: foto da Museo Archeologico Nazionale di Luni (SP).
Sono interessata al programma 2023