NEWS | Le armi dei Gladiatori. Al via l’anteprima digitale della mostra del MANN
A partire dal 13 gennaio 2020 il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) farà partire sui canali social (Facebook e Instagram) un’anteprima digitale della mostra sui Gladiatori. Questo piccolo “assaggio” accompagnerà lo spettatore attraverso le stesse sezioni ideate per l’esposizione, programmata per il prossimo 8 marzo 2021.
LA MOSTRA
L’esposizione è il risultato di una collaborazione tra il MANN e l’Antikenmuseum di Basilea, che grazie al contributo del Parco del Colosseo raccoglierà più di 160 opere nel grande Salone della Meridiana. La collezione di 50 esemplari di armi custodita dal MANN, sarà il fulcro della mostra. Le armi dei gladiatori saranno il cardine attorno al quale ruoterà tutta l’esposizione: la forgiatura, il rapporto tra l’oggetto ed il suo proprietario. Particolare enfasi sarà data alla vita dei gladiatori e ai luoghi delle battaglie.
Il percorso sarà articolato in sei sezioni: dal funerale degli eroi al duello per i defunti; i gladiatori e le loro armi; dalla caccia mitica alle venationes; vita da Gladiatore; gli anfiteatri della Campania; i Gladiatori in casa e sui muri. Percorso organizzato e curato dal direttore del MANN Paolo Giulierini, Valeria Sampaolo e Laura Forte.
Ospite d’onore il Mosaico Pavimentale di Augusta Raurica (sezione “i Gladiatori in casa e sui muri”), per la prima volta esposto fuori dal territorio elvetico dopo il restauro. Il mosaico, datato al II secolo d.C. proviene dal sito di Augusta Raurica (CH) rappresenta una scena di lotta tra gladiatori.
L’ANTEPRIMA
Per la “mostra digitale” è stata selezionata una rassegna delle opere più incisive e rappresentative di ognuna delle sei sezioni. Verranno mostrati manufatti originali, come la spada con fodero di I secolo d.C. ritrovata nel Portico dei Teatri di Pompei, l’elmo di mirmillione (seconda metà del I secolo d.C.) con il ritratto della personificazione di Roma. Inoltre, il coperchio di una cassetta medicale in bronzo e argento (I secolo d.C.) proveniente da Ercolano, riccamente decorato con la tecnica dell’ageminatura. Quest’ultimo reperto è di particolare effetto, in quanto rende partecipi della realtà quotidiana dei Gladiatori.
A sorpresa sarà mostrata anche una piccola anteprima della ricostruzione digitale delle pitture che decoravano l’Anfiteatro di Pompei (Progetto di Altair 4 Multimedia). Le pitture a soggetto gladiatorio verranno messe in risalto grazie alle nuove tecnologie. Per questa anteprima saranno presentati alcuni frame della ricostruzione dell’Anfiteatro visibile in mostra.
Con questa mostra, il MANN prosegue il suo percorso di promozione digitale del patrimonio di inestimabile valore culturale custodito al suo interno.