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NEWS | “Incontri di Archeologia” al MANN, il via alla 26esima edizione

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) inaugurerà il 15 ottobre 2020 la 26esima edizione degli “Incontri di Archeologia”, momenti molto piacevoli e interessanti, all’insegna della cultura a titolo gratuito, che accompagneranno i visitatori fino al 13 maggio 2021.

Parola d’ordine: collezionismo

Gli eventi, con cadenza settimanale (il giovedì), saranno molteplici e tratteranno gli argomenti più discussi del momento: grandi mostre, le nuove collezioni del Museo che cambia, il dialogo con il territorio tra storie di scavi e di tutela, gli aggiornamenti negli studi di settore.

Anche per l’offerta culturale 2020/2021, gli Incontri di Archeologia prevederanno alcuni eventi legati a una parola chiave: per quest’edizione, il collezionismo, declinato secondo diverse accezioni. L’incontro inaugurale sarà tenuto dal direttore del Museo, Paolo Giulierini, che intratterrà il pubblico con “Previsioni bestiali: leggere il futuro dal volo degli uccelli nel mondo etrusco”, un omaggio alla grande mostra sugli Etruschi ospite al MANN fino al 31 maggio 2021.

Dialogo tra le arti

Il MANN non propone solo lectiones, amplia anche la sua offerta su grandi schermi. ArcheoCineMann prevede la proiezione di due film di interesse storico-archeologico su cui generare dibattiti costruttivi: “Stonehenge” di N. Gilliam Smith il 3 dicembre e “Il Vaso del caos” di Giovanni Greco il 17 dicembre.

Tutti gli eventi saranno organizzati in sicurezza e nel rispetto delle vigenti disposizioni anti-Covid19: obbligatoria la prenotazione telefonica presso la Segreteria dei Servizi Educativi del Museo (tel. 0814422328/329, dal lunedì al venerdì, ore 9-15).

Maria Rosaria Ariano

Classe '99. Laureanda del CdL triennale in Scienze Archeologiche della Sapienza, Università di Roma. Ho partecipato a diverse campagne di scavo organizzate dall'ateneo romano e non solo: Leopoli-Cencelle (VT) e pendici meridionali del Palatino (RM; Domus Augustea e fortezze Frangipane), Portopalo di Capopassero (SR; con le università di Catania e di Cadice). Adoro il greco antico, ho seguito diversi laboratori di traduzione e corsi di potenziamento. Mi diverto a schedare e digitalizzare testi epigrafici, vado volentieri in giro per biblioteche e mi diverto con CAD e GIS.

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