NEWS | Emerse le mura dell’antica Abellinum (AV) sotto un impianto di carburanti
Antiche mura romane sotto un impianto di carburanti. Accade ad Atripalda, in provincia di Avellino, immediato l’intervento della Soprintendenza.
Sembra impensabile eppure “imprevedibilità”, a volte, è sinonimo di archeologia. Durante i lavori di ammodernamento di un impianto di carburanti ad Atripalda, in provincia di Avellino e non a caso precisamente in Via Appia, sono emerse strutture murarie di epoca romana. In quello che costituiva l’immediato suburbio di Abellinum, mura in opus reticulatum risalenti al I secolo a.C. e, con ogni probabilità, pertinenti all’anfiteatro romano dell’antica città. I setti murari rinvenuti sorgono non molto lontano dal Parco Archeologico dell’antica Abellinum, non sarebbe così assurdo pensare ad una linea di continuità tra i due siti. Una bella sorpresa per il proprietario dell’impianto costruito nei primi anni Settanta, che non avrebbe mai potuto immaginare, recandosi a lavoro, di calpestare ogni giorno un vero e proprio tesoro archeologico. Immediato l’intervento della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, che ha subito sospeso le attività di ristrutturazione e ordinato l’intervento di un funzionario archeologo di zona. L’archeologa Silvia Pacifico, dopo un accurato sopralluogo, ha deciso di approfondire ed ampliare l’area dell’indagine archeologica al fine di avere una maggiore conoscenza di quanto emerso; sarà necessario adesso verificare le estensioni dei setti murari affiorati e valutare il futuro delle strutture scoperte.
Insomma, chissà cosa si nasconde sotto i nostri piedi!