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NEWS | Agivir Culture, una tecnologia per musei in sicurezza

La membrana antivirale è un’ottima soluzione per garantire l’accesso in sicurezza ai musei.

Agivir Culture potrebbe essere la soluzione alla chiusura forzata di musei e altri luoghi della cultura ai tempi del Covid19.  Ciò che garantirebbe un sicuro accesso nei luoghi chiusi è una membrana adesiva riposizionabile, di lunga durata, produzione del gruppo Serge Ferrari, che l’ha sviluppata e brevettata. La pellicola è stata inoltre certificata come prodotto antivirale e antibatterico da un laboratorio indipendente. L’efficacia di Agivir Culture contro il Covid-19 e per la sanificazione degli spazi è garantita da un’innovativa tecnologia basata su particelle d’argento.  Questo infatti è noto nel campo scientifico per le sue proprietà antivirali.  La pellicola è prodotta in Francia e commercializzata dall’azienda italiana di Reggio Emilia GLAB.

L’impiego di Agivir Culture sarà uno dei punti all’ordine del giorno della conferenza stampa di domani lunedì 30 novembre alle ore 16.00, che si terrà presso la Sala Stampa della Camera dei deputati. Presente sarà anche l’Onorevole Vittorio Sgarbi e un team di esperti che illustreranno le caratteristiche tecniche della pellicola.  Ora non bisogna che attendere l’esito della conferenza, che verrà trasmessa in streaming anche sulla webtv e sulla pagina Facebook della Camera dei deputati. 

Le varie potenziali applicazioni di Agivir Culture

Con la membrana sarà possibile igienizzare ogni angolo dei musei in completa sicurezza: non sarà più necessario l’intervento umano nella sanificazione, cosa che diminuirà ancora di più il rischio di contagio. Anche se il numero di visitatori sarà sicuramente contingentato e controllato, i musei potranno riaprire senza alcun problema. Inoltre, il Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (Mart) ha già applicato la nuova tecnologia. Ma Agivir Culture potrebbe anche essere applicato nelle scuole, biblioteche, in tutti i luoghi della cultura molto colpiti dal Covid-19. Non solo: questa sarebbe un’ottima soluzione anche per le palestre, per i trasporti, nonché nel campo della ristorazione. 

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