“Il Teatro della Commedia” rileggere Dante per comprenderne la modernità
Dario Tomasello e Paolo Pizzimento hanno presentato ieri, mercoledì 15 Maggio, alle ore 21.00 l’inizio al laboratorio “Il Teatro della Commedia”. Questo incontro si è svolto presso “La Stanza dello Scirocco” Via del Vespro 37, 98122 MESSINA (ME) e si fonda sulla necessità di riscoprire e rileggere Dante in occasione del suo anniversario che verrà festeggiato nel 2021.
Il “Teatro della Commedia” si basa quindi sulla volontà e sulla necessità impellente di rileggere Dante per comprenderne, nonostante la
distanza che ci separa dalla sua opera, l’eccezionale modernità. Altri appuntamenti si terranno nei giorni 22 e 29 Maggio ed anche nei due anni avvenire.L’evento si articolerà nella rilettura di alcuni passe dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso.
Questa iniziativa è ispirata al “Cantiere Dante”, organizzato dal “Teatro delle Albe” una delle più
importanti organizzazioni teatrali a livello italiano, fondata da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari.
Questi infatti sono giustamente convinti che il teatro è presente nella sostanza più intima del lavoro dantesco: «La parola “teatron”, che significa “visione”, racchiude proprio quella che l’autore definisce “mirabile visione”, mirabile teatro quindi, capace di accogliere nel suo campo visivo l’umanità intera nelle sue molteplici esperienze, dal basso osceno e sanguinante dell’Inferno al trascolorare malinconico del Purgatorio, per ascendere infine là dove visione e parola si trasmutano nell’indicibile Paradiso».