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ATTUALITÀ | Donatello, le opere del periodo pratese in tre mostre europee

In occasione di tre mostre europee dedicate allo scultore rinascimentale, Prato presterà alcune opere di Donatello che staranno lontano dal Museo dell’Opera del Duomo per oltre un anno.

Le opere faranno tappa, tra il 2022 e il 2023, prima a Palazzo Strozzi a Firenze, poi alla galleria nazionale di Berlino, per concludere al Victoria and Albert Museum di Londra. Si tratta del capitello in bronzo e di due formelle del pulpito.

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Capitello bronzeo del pulpito del Duomo di Prato, Donatello
Verso la valorizzazione del periodo pratese di Donatello

Claudio Cerretelli, direttore dei Musei Diocesani di Prato, prevede di organizzare degli eventi specifici dedicati proprio alla sala del pulpito, così da «permettere alla cittadinanza di poterli nuovamente apprezzare. È stata una decisione complessa da prendere», prosegue Cerretelli. «Ma è pure un’operazione che porta queste opere in spazi prestigiosi, con una visibilità internazionale, all’interno di sale dove ci saranno luoghi dedicati al periodo pratese di Donatello».

L’originale del capitello di bronzo di Donatello e Michelozzo, fuso dallo stesso Michelozzo e da Maso di Bartolomeo, è infatti conservato proprio al Museo dell’Opera del Duomo. All’esterno, invece, ce n’è una copia.

Le formelle del pulpito scelte per il prestito sono invece le due centrali, ricollegate a due disegni del Pisanello. «Anche durante il periodo del prestito comunque i pezzi saranno visibili ai visitatori», prosegue Cerretelli. «In collaborazione con l’Università di Firenze stiamo realizzando delle riproduzioni in 3D che consentiranno di orientarci verso una fruizione anche interattiva delle sale».

Insieme alle formelle e al capitello del pulpito, le mostre ospiteranno anche la Capsella di Maso di Bartolomeo, scrigno rinascimentale che accoglieva, dal 1446 al 1633, la Cintola della Madonna.

Capsella della Sacra Cintola, Maso di Bartolomeo (1446-1447)

Il prestito delle tre opere consentirà il restauro del chiostro romanico della cattedrale in tutta sicurezza, oltre ad arricchire delle mostre già molto corpose. «Un intervento che volevamo fare da tempo» – conclude Cerretelli – «e che potrà essere concretizzato grazie ai fondi provenienti dai prestiti».

In copertina: Capitello bronzeo del pulpito del Duomo di Prato, Donatello (immagine via Opificio delle Pietre Dure di Firenze, che ha curato il restauro).

Oriana Crasi

Classe '89. Sono laureata in Beni Culturali, Curriculum Archeologico presso l'Università di Messina e in Egittologia presso l'Università di Pisa. I miei interessi spaziano dall'ambito funerario e cultuale antico egiziano all'arte contemporanea!

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